Amore per la carta

Il mio amore viscerale sensuale istintivo per la carta comprende anche le pagine di un magazine. Ho profonda nostalgia per le pagine patinate di un tempo. Sto riferendomi a riviste prestigiose come Vogue. Cinque euro, preso ieri, per una carta che purtroppo ha perso tutto il fascino di un tempo: spessore lucentezza forza. Anni fa La Repubblica aveva partorito una rivista che poteva concorrere con Vogue: si chiamava Velvet. Formato grande, servizi fantastici, impaginazione lettering immagini davvero interessanti. Ora non c’è più. 

É rimasto Vogue ma francamente non so se lo comprerò ancora. Non mi piace la carta. So che qualcuno penserà che sono pazza ma la carta é la pelle di un libro o di un giornale o di una rivista. A me piace toccarla questa pelle stampata per ricevere buone sensazioni, esattamente come per un corpo. 

L’immagine del post precedente ( e di questa ) è stata creata sulla pagina di un magazine: buttando pezzi, attaccando pezzi, strappando, intervenendo con diversi gesti e materiali. Se il supporto non è buono, adatto, come si può creare? 

12 pensieri su “Amore per la carta

    1. Sto parlando di riviste femminili di moda e di prestigio: essendo un esteta prendo in considerazione la pelle e le immagini, raramente il contenuto. Sono una delle poche donne che neppure dal parrucchiere prende in mano le classiche riviste femminili basate su uno stupido gossip.
      Buona giornata
      Eletta

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